Lettera di Babbo Natale ai poco nobili e molto ignobili leaders della Terra
C’est la valse de Noël
Des gens de la terre
Qui partageront en frères
Le pain et le sel
Il y a dans le monde
Des millions d’braves gens
Qu’ils fassent une ronde
Entrons tous dedans…
C’est une valse éternelle
Pour ceux qui préfèrent
Plutôt que de faire la guerre
Croire au père Noël...
Boris Vian, La valse de Noël
Prima di rassegnare le dimissioni, Babbo Natale ha
deciso di scrivere una Lettera ai poco nobili e molto ignobili leaders
della Terra, per esprimere loro le proprie rimostranze.
Quale portavoce di Babbo Natale, io vi invito a
imitarLo.
Polo Nord… almeno quello che ne resta
signore e signori,
non sentitevi offesi se vi chiamo così.
Per me, in quanto Solo e Unico Vero
Babbo Natale, voi siete comuni cittadini come tutti gli Altri.
Io credo, assolutamente, nel principio
di equità sociale.
Io vi scrivo questa Lettera che, forse,
voi leggerete, se ne troverete il tempo.
Omaggio a Boris Vian, che voi,
probabilmente, non conoscete, perché voi non leggete opere letterarie e questo
Autore non si è conquistato una menzione nel Libro dei Guinness dei Primati.
Io ho, a lungo, esitato, prima di farlo,
ma l’Oggi lo impone.
La prima cosa che vi chiedo – per una
volta, sono io a chiedere un regalo – è di volermi registrare nella lista dei
futuri richiedenti asilo.
Non per motivi politici o economici.
Per ragioni ambientali.
Le vostre decisioni fanno sì che, a
breve, io faccia parte della coorte dei primi rifugiati ambientali.
Io oso sperare che voi siate sensibili
alla mia richiesta e che sappiate trovare una nuova residenza per me, per Mamma
Natale e per tutti i dipendenti della mia piccola impresa.
Evitateci, nondimeno, il Nord dell’Alberta.
Il paesaggio ha perduto tutta la sua
bellezza.
Noi prediligiamo l’odore dei pini a
quello delle sabbie bituminose!
Chiaramente, noi temiamo una risposta
negativa.
Mi corre l’obbligo, tuttavia, di avvertirvi
che le conseguenze di un rifiuto da parte vostra potrebbero pesare, grandemente,
sulla vostra coscienza nei confronti della Popolazione mondiale.
Nondimeno mi rassicura la vostra
ossessione dell’economia, che dovrebbe non indurvi a prendere una decisione che
si rivelerebbe catastrofica per la mia piccola impresa e per l’economia dei vostri
Paesi.
Io ho un’altra cosa da chiedervi.
Io so bene che non avete l’abitudine di
fare regali a nessuno che non sia un vostro congiunto.
Ma, come diceva mia Nonna Natale:
“Chi non rischia non rosicchia!”
Io ho constatato, in questi ultimi anni,
nei miei tradizionali giri, che la vostra bella Terra, che uno dei vostri “confratelli”
ha definito il più bel Pianeta dell’Universo, non è più quella che era.
Probabilmente, voi siete troppo occupati
per rendervene conto.
Sarebbe bene che trovaste il tempo di
fare un giro sulla Terra, laddove non siete soliti andare.
Vi sono sempre più Poveri, cosa
desolante per un Pianeta che aveva una così buona reputazione, in Passato.
Al contrario, dovrebbe rallegrarvi che i
Ricchi sono meno numerosi, ma sempre più Ricchi.
Voi amate la Ricchezza, è noto.
Non perdete occasione per ricordarlo.
Ma sono sempre gli stessi a beneficiarne.
Potreste voi, perché siete voi a essere
stati eletti dal Popolo dei vostri Paesi, Ricchi o Poveri, prendere atto delle
domande dei Poveri, giacché sono, ormai, la maggioranza?
Io ho potuto constatare, non molto tempo
fa, a qual punto voi amiate questa nozione di maggioranza.
È una semplice questione di equità per
le Democrazie dei vostri bei Paesi – non più, quello è il Passato! – di cui voi
siete i rappresentanti.
Infine, una ultima
cosa.
Io la chiedo anche se so, ahimè, che a
voi non importa molto delle rimostranze del Solo e Unico Vero Babbo Natale.
Voi, probabilmente, non credete affatto
in me.
Dovrò, forse, quotare la mia impresa in
borsa per attirare la vostra attenzione?
Ahimè, io amo troppo l’Onestà e non ho desiderio
alcuno di far fallire gli Altri!
In breve, in questi ultimi anni, un
nuovo fenomeno si è manifestato.
In certi Paesi, le persone hanno talmente
tanta paura che io sono ricevuto a colpi di fucile!
E anche se è un fucile da caccia, non è
affatto piacevole.
Il peggio è che è un ragazzino e non suo
padre che mi mira!
Il padre prepara il suo kalashnikov.
Potreste fare qualcosa al fine di
evitare che chicchessia faccia questo gioco che non ha proprio nulla di un
gioco?
Lo apprezzerei molto!
Io non potrò passare da voi, questo
anno.
Troppi addetti alla sicurezza e, poiché
i vostri servizi speciali sono veloci con lo spray al pepe di Cayenna, io non
voglio correre rischi a causa delle mie allergie.
In ogni caso, io so che voi non mancate
di nulla e che i vostri numerosi amici vi offriranno dei Doni.
Ne hanno i mezzi!
Non è così per molti Altri.
Io conservo, dunque, i Doni per Loro.
il Solo e Unico Vero Babbo Natale
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