ALLA DONNA CHE MI HA
GENERATA, MA CHE NON MI HA MAI DESIDERATA
Essere abbandonati dalla propria Madre è una cosa terribile che nessuno dovrebbe, mai, conoscere.
L’abbandono vi segna per sempre ed è, sovente, molto difficile gestire i sentimenti che una tale perdita genera.
Che provereste verso vostra Madre, se avesse scelto di prendere un nuovo cammino lasciando alle spalle la sua Famiglia?
Quando qualcuno ci abbandona, dobbiamo accettare il fatto e lasciarlo andare.
Niente accade per caso!
Se qualcuno non è fatto per essere al nostro fianco, è per una ragione.
La Vita è bella e io ho saputo trarne profitto grazie all’assenza di una Madre.
Io non so dove tu sia e non voglio neppure saperlo, perché non ha interesse alcuno per me.
Tu penserai, sicuramente, che io ti scriva per dirti che tu sei stata una madre orribile e che tu dovresti vergognarti per il modo indegno in cui tu hai abbandonato mio Padre e me.
Ma io desidero semplicemente dire che …
Io ti ringrazio.
Io ti ringrazio di non essere stata là, perché questo mi ha reso più forte.
A scuola, quando ricorreva la Festa della Mamma, io ero contenta di vedere la mia Nonna.
Quando mi domandavano:
“Dov’è la tua Mamma?”,
Io rispondevo di non averla, ma che avevo ancora di meglio!
Lei era, già, stata una Mamma per il mio Papà.
Lei ha, sempre, saputo come educarmi.
Lei mi ha insegnato a non cedere, mai, a nessuno.
Lei mi ha insegnato a non compiacere, a non lasciarmi mettere i piedi in testa.
Io ti ringrazio di avermi rigettata, perché io ho potuto trovare altre braccia nelle quali sentirmi rassicurata.
Mia Nonna mi ha insegnato a essere rispettosa e degna di fiducia.
Lei mi ha, sempre, spronato a essere sincera con gli Altri, perché la menzogna può essere peggiore della più orribile delle parole.
Lei mi vietava di essere irrispettosa con gli Altri e, se lo ero, mi mostrava cosa fosse una vera punizione.
E Lei non aveva timore a farlo!
Io ti ringrazio di non essere stata Madre perché la Nonna è stata capace di prendere il tuo posto.
Lei è stata la mia Mamma dal primo o dal secondo giorno in cui sono venuta al mondo.
Lei mi ha allevata e Lei mi è stata accanto, perché non mancassi, mai, di nulla.
Talvolta, Lei mi dava non esattamente quello che Lei avrebbe voluto, ma io Le sarò, eternamente, grata per tutto quello che Lei ha fatto per me.
Noi partivamo per le vacanze…
Lei non si è, mai, risparmiata per potermi condurre ovunque e assicurarsi che noi passassimo i migliori momenti della nostra Vita.
Lei è stata, sempre, presente a tutti gli eventi ai quali io partecipavo, a tutti gli spettacoli, a tutti i concerti e io conservo, ancora, le foto di ognuno.
Lei era, sempre, là per me ed era fiera di tutto ciò che io facevo.
Io ti ringrazio per tutto quello che tu non hai fatto, perché io so che sono divenuta migliore proprio per questo.
Io ho varcato il cancello dell’istituto bilingue per il primo giorno di scuola senza di te, ho sostenuto la maturità classica senza di te e sono andata all’università senza di te.
Io mi sono rivelata…
Io sapevo quello che volevo essere…
Io sapevo quale modello seguire, quando sarei divenuta Madre.
Non è la tua mancanza che mi ha permesso di riuscire, ma la rabbia che mi ha spinta a fare meglio.
Non perché volessi provarlo a te, ma a me stessa.
Quando io mi guardo intorno, è la Famiglia che è cresciuta con il tempo, sono le persone che sono entrate e, poi, uscite dalla mia Vita che hanno colmato il vuoto che tu hai lasciato.
Io vorrei che tu sapessi che tu non mi hai distrutta quando tu te ne sei andata via, ma quando tu hai lasciato il mio Papà e sei fuggita dalle tue responsabilità.
La mia Vita è continuata senza di te.
Io spero di tutto cuore che tu sia in pace con te stessa e ti ringrazio di essere stata la donna che mi ha generata, ma che non mi ha, mai, desiderata.
di tutto cuore
la figlia che tu hai messa al mondo e che tu hai rigettata
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