I am not the Devil. I am just a
small girl
in a big world trying to find someone to love.”
Marilyn Monroe
ANGELI O DEMONI?
VAMPIRI!
di
Daniela Zini
Every damaged Soul deserves
the chance to
love again.
Munitevi di un paletto e di uno spicchio di aglio perché i
Vampiri sono tra noi!
I Vampiri sono creature uniche, si nutrono della energia vitale
delle loro prede e se ne servono per annientarle e per appropriarsi di ciò che
vi è di meglio in loro.
Eterni insoddisfatti, sminuiscono, costantemente e
coscientemente, le loro vittime per valorizzare se stessi.
Rifiutano di mettersi in discussione.
Si considerano perfetti.
Il loro profilo?
Notevoli capacità seduttive, eccellente quoziente intellettivo,
buona posizione sociale.
Difficile credere che esseri così affascinanti siano abitati da
una tale perversità…
E, tuttavia…
Lasciano innervositi, esausti, confusi, spossati, svuotati della
energia che hanno succhiato, avidamente, per nutrirsene.
Agli occhi della società, manifestano empatia e umanità per
migliorare la propria immagine.
In realtà, sono incapaci di provare Amore, se non per se stessi.
Le loro vittime?
Piene di vita, generose, brillanti, sovente, ipersensibili.
Quando ne incrociano una sul loro cammino, possono molto nuocere.
Come riconoscerli?
Commedianti nell’anima, portano maschere per tutta la vita per
non mostrare le loro debolezze. Ma quando le tolgono, le loro vittime corrono
reali pericoli. I Vampiri possono divenire estremamente violenti, sia
verbalmente sia fisicamente.
Apprendete a fare una selezione tra le vostre relazioni.
Due fogli e una penna sono sufficienti. Su un foglio, indicate
chi del vostro ambiente personale e professionale emana energia positiva.
Sull’altro, annotate chi vi assorbe energia, chi ve la esaurisce.
Cercate di passare il tempo con chi emana onde positive e
limitate i contatti con i Vampiri…
La qualità della vostra vita ne beneficerà!
Tutti
noi possiamo avere comportamenti manipolatori, spiacevoli e, perfino,
distruttori; ma alcune persone sembrano ferire gli Altri, più sovente. Vivono
secondo proprie regole, secondo un proprio calendario, con poca attenzione al
benessere degli Altri.
Sono
persone tossiche!
Queste
persone hanno un modo di pensare unico.
Credono
che avere il potere e il controllo dia loro una certa eccitazione nella vita e
ne sono, sempre, alla ricerca.
Sono
persone uniche!
Si
considerano più intelligenti, più creative e più importanti delle altre persone.
Sono
narcisiste, egocentriche e vanitose.
Non
sbagliano mai!
Quando
non ottengono ciò che vogliono o sono sorpresi in un comportamento scorretto o
manipolatore, si lamentano di essere vittime, incomprese e maltrattate.
Sono
brave persone, a dispetto dei loro comportamenti manipolatori, spiacevoli,
distruttori.
“This is my story, simply
told. Please do not ask again. I have told you in order to issue a warning. I have been damaged.
Damaged people are dangerous. They know they can survive.”
Josephine Hart, Damage
Occuparsi
equivale a utilizzare!
Pensano
che, se voi tenete a loro, questo dia loro il diritto di manipolarvi e di
profittare di voi.
Hanno il diritto di avere ciò che vogliono, poco
importano le conseguenze per se stessi e per gli Altri.
Utilizzano ogni mezzo per perseguire i propri
obiettivi.
“All damaged people are
dangerous. Survival makes them so.' 'Why?' 'Because they have no pity. They
know what others can survive, as they did.”
Josephine Hart, Damage
Le persone tossiche non fanno male agli Altri
intenzionalmente. Fanno solo ciò che vogliono, quando vogliono, senza curarsi
del male che causano. Quando sono confrontate con le ricadute emotive sugli
Altri, dovute al loro comportamento, negano ogni responsabilità e tentano di
gettare la colpa su accampate circostanze o su altre persone.
Sono elefanti in un negozio di porcellane interpersonali!
In buona parte dei casi, il comportamento delle
persone tossiche è, molto semplicemente, irritante, frustrante, destabilizzante,
ma resta nei limiti della convenzione sociale e della legge.
Ciò che le rende persone diverse è che NON hanno coscienza.
Quando si professano dispiaciute per il male che hanno
fatto, non provano dispiacere per avere fatto del male, in realtà, sono in
collera per essere stati colti con le mani nel sacco.
Poiché le persone tossiche giocano su
fragilità/debolezze già esistenti, possono causare danni considerevoli all’autostima
delle loro vittime.
L’autorecriminazione e il dubbio si insediano.
Non solo le vittime saranno meno inclini a fidarsi
degli Altri, ma anche meno sicure di sé e più reticenti ad annodare nuove
relazioni.
Le personalità tossiche non danno, sovente, alle loro
vittime alcuna occasione per esprimere i propri sentimenti. E, se lo fanno, non
sono in grado di comprenderli e neppure di preoccuparsene. Nondimeno, è
importante che le vittime esternino i loro sentimenti per non soffrirne psichicamente
e fisicamente.
Le persone tossiche possono essere affascinanti,
fantasiose, intelligenti, interessanti e seducenti. Scivolano, facilmente, nel
ruolo del compagno perfetto e sembrano possedere tutto ciò che voi desiderate da
un partner o da un amico. Consumati nel
corteggiamento, perseguono l’oggetto del loro desiderio con una intensità alla
quale possono resistere poche persone, perché eccellono nel creare un’atmosfera
di “intimità istantanea” e nel far sentire “speciali”.
Hanno poca difficoltà a conquistarsi un cuore e a
guadagnarsi una fiducia. Tuttavia, una volta stabilita la relazione, il loro
egoismo emerge e i ruoli si invertono. Iniziano a prendere più di quanto diano,
divengono sempre più cinici ed egoisti e sono irritati dalle vostre “esigenze”
sul loro tempo e la loro attenzione. Possono reagire a tutto ciò che
percepiscono come critica o disciplina, con violenza verbale e, perfino,
fisica.
Voi potrete evitare relazioni tossiche se ricorderete
di...
-
iniziare relazioni con gli occhi ben aperti. Evitate la tentazione di
idealizzarle, le persone tossiche sono abili nel nascondere i loro difetti;
-
prendere impegni con prudenza. Nonostante le profferte d’amore e i
progetti di avvenire insieme, le persone tossiche hanno difficoltà a adattarsi
ai vincoli di una relazione seria. Vedono l’interdipendenza normale di una
relazione come un confinamento e traducono le vostre semplici richieste di
considerazione come tentativi di controllo;
-
ascoltate il vostro istinto. Non accettate le spiegazioni di un
comportamento strano che vi sembrano insufficienti;
-
malessere e diffidenza sono segnali di avvertimento. Fare affidamento
sulle vostre sensazioni può salvarvi da una relazione distruttrice.
“We learn from tragedy. Slowly.”
Josephine Hart, Damage
Nessuno è completamente al riparo dalle manipolazioni
di personalità tossiche, ma potete ridurre la vostra vulnerabilità di fronte a
questi lupi travestiti da agnelli.
Il fascino e l’esuberanza della personalità tossica
tipica sviano l’attenzione dal suo scopo reale, la soddisfazione di sè. Guardate
sotto la maschera se vi siano inganni ed espedienti. Chiedetevi se ciò che vi
propone sia giusto per voi. Se non è giusto per voi, chiedetevi perché chi si
preoccupa di voi vorrebbe chiedervi di fare qualcosa che rischi di nuocervi.
“Poetry has never let me down. Without
poetry, I would have found life less comprehensible, less bearable and
infinitely less enjoyable.”
Josephine Hart, Damage
Iniziate nuove relazioni con gli occhi bene aperti.
Ascoltate la vostra intuizione quando vi avverte e non esitate a porre domande
che possono sembrare fuori luogo o a mostrare la vostra diffidenza. Ciò vi farà
risparmiare tempo su una relazione che potrebbe lasciarvi emotivamente,
fisicamente e, perfino, economicamente, devastati.
Le personalità tossiche utilizzano i bisogni o i
desideri degli Altri per avere il controllo su di loro. Quando voi volete
qualcosa al punto da prendere dei rischi emotivi, voi siete più predisposti a
essere manipolati da persone tossiche. Sembrano offrire ciò che voi più desiderate,
ma sono orientati a obbligarvi a concedere ciò che vogliono.
Chiedete di essere trattati equamente, onestamente e
rispettosamente. Fate comprendere che non tollerate la disonestà, la
manipolazione, la sconsideratezza. Le persone tossiche sono esperte nel rilevare
una debolezza e testeranno, continuamente, la vostra determinazione. Indietreggiare
non farà che nutrire il loro desiderio di potere e di controllo.
Non
accusatevi del comportamento di una personalità tossica. Le persone tossiche
cercheranno, sempre, di rigettare la responsabilità su chiunque sia pronto ad prendersela.
Non
prendetevela!
Non
pensate, mai, di potere cambiare una personalità tossica. Voi non potete che
modificare le vostre risposte e il vostro atteggiamento verso di loro. Perché
non sono toccate dal loro comportamento, le persone tossiche sono poco
disponibili a chiedere o ad accettare consigli.
Le persone tossiche sembrano avere un radar speciale per rilevare, facilmente,
persone, la cui scarsa autostima rende, particolarmente, facili da manipolare.
Voi potete essere una preda se voi siete...
-
sprovveduti, ingenui o idealisti sulla natura umana;
-
poco fiduciosi nelle vostre percezioni e nelle vostre opinioni e, costantemente,
alla ricerca dell’approvazione degli Altri;
-
poco sicuri di voi e molto sensibili alle critiche e alle disapprovazioni.
Le persone tossiche sanno, istintivamente, ciò di cui
le persone hanno più bisogno e giocano su questo per ottenere ciò che vogliono.
Essere attenti a tattiche di manipolazione può aiutarvi a mantenere la fiducia
in voi stessi, la stima di voi stessi e, perfino, la vostra salute mentale.
Sorvegliate le spie luminose:
-
argomenti che riducono l’autostima:
“Tu sei troppo sensibile!”;
-
argomenti che mirano a rassicurare:
“Tu puoi fidarti di me.”
-
collere che esplodono in modo inappropriato:
“Tu mi accusi di mentirti?”
E voi, in quale stato emotivo lasciate gli
Altri:
ricaricati, incoraggiati, fiduciosi in se stessi… o innervositi, esausti,
confusi, spossati, svuotati di se stessi?
Siete una Vittima o un Vampiro?
E, se non siete un Vampiro, ne avete, mai, incontrato uno?
Quali sono le vostre strategie per contrastarlo?
Everybody's damaged by something.
Daniela Zini
Copyright © 8
gennaio 2017 ADZ
Nessun commento:
Posta un commento